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Between birth, which is in some way a death sentence, and death itself, which is the execution, there is a short time. One should use it well.
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This site is dedicated to Luciano Lanati

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Our work
ABOUT US

Nel 1968, una serie di grandi volti in rilievo vengono esposti presso la galleria Zunini di Parigi ma la mostra non resta aperta al pubblico che per poche ore a causa dei primi disordini del maggio francese che iniziarono proprio qualche centinaio di metri più in là. Nel 1970, realizza, nel padiglione francese dell’Esposizione Universale di Osaka, un’opera di figurazione cinetica di 18m x 3 x 3 costituita da due ritratti in bassorilievo di legno policromo. Colpito dalla freschezza e dal rigore dell’arte giapponese e dai metodi d’insegnamento nipponici decide, al rientro a Parigi, di interrompere la produzione artistica e di ricominciare il tirocinio autodidattico di disegno e pittura “a memoria”. Sono di questo periodo i Notturni d’Estate, dall'artista così descritti: "una serie di disegni suggeriti dalle visioni quasi oniriche create dai fari di un autista notturno in paesaggi di strade normanne".

Tra il 1970 e il 1975, si dedica ad altre attività. Come direttore artistico, concepisce e realizza illustrazioni, spettacoli e programmi audiovisivi pubblicitari: Costil, LaserGrafic, Melena Rubistein, Arnel, Baumgartne papier, Cartier. Apre uno studio di ricerca e di creazione, ikkapou, con l’architetto Jory Fedele.

Luciano Lanati

Nasce ad Alassio il 26 dicembre 1937. Studia Architettura al politecnico di Milano e Psicologia presso la Facoltà di Lettere e Scienze di Parigi. Dopo aver conseguito una laurea in Psicologia Sociale e in Psicologia Sperimentale, entra come assistente presso il Centro Nazionale delle Ricerche. Prosegue per due anni gli studi presso la facoltà di Etnologia. Fino al 1981 resterà a Parigi dove si dedicherà alla pittura, all’illustrazione e al design. Vive e lavora ad Alassio.

Inizia a dipingere come autodidatta nel 1964. Nel 1967, con il gruppo Automat (Marcos, Bertholo, Gamarra, Vanarsky) partecipa alla Biennale di Parigi, presentando un’opera cinetica di 2m x 2m, “derrière le buisson”, un viso femminile seminascosto da un cespuglio di foglie in legno ritagliato che si muovono come spinte dal vento e dalle pupille bucate viene proiettato un film ecologico. Il gruppo, le cui ricerche vertono essenzialmente sui rapporti cinetica-figurazione e sulla utilizzazione artistica di nuovi materiali, è invitato di nuovo nel 1969 ma non vi partecipa per contestazione.

Nel 1971 partecipa all’esposizione il "design francese al Louvre” su invito del Centro di Creazione Industriale con due programmi audiovisivi “Realtà urbane” e “Realtà dei trasporti” in cui fa un’analisi della situazione urbanistica e uno studio critico dei mezzi di comunicazione della regione parigina.

Concepisce diversi films didattici destinati all’insegnamento delle lingue basati sulla grammatica generativa e li realizza, in collaborazione con Bernard Szajner, tramite l'utilizzo di un proprio originale sistema di animazione. Edizioni Hachette. Crea una serie di illustrazioni per “la littérature française par l’audiovisuel” destinata agli Stati Uniti. Edition Candelmont. Illustra per il gruppo inglese Bachdenkel da poco trasferito a Parigi le copertine per gli album: Lemmings e Stalingrad.

Nel 1974, su incarico del Ministero degli Interni francese, concepisce e realizza con maitre C. Viasnoff un disegno animato di formazione destinato alle municipalità medio piccole in cui sono illustrati e definiti i metodi per l’elaborazione e la redazione dei piani regolatori. Concepisce e realizza un’esposizione d’urbanismo per presentare al pubblico Evry Ville Nouvelle e Saint-Quentin-en-Yvelines Ville Villane. Dal 1975, si dedica completamente alla pittura e al disegno.

È del 1976-77 la serie dell’Homo Polluens, esposta alla galerie Maitre Albert di Parigi. Nel 1978, espone una serie di disegni, Vernissages, presso il critico e storico dell’arte Philippe Junod a Losanna. Nel 1981, si trasferisce in Italia dove si dedicherà quasi esclusivamente alla pittura ad olio approfondendo gli studi sulla figura umana e sul controverso rapporto uomo natura.

Su incarico del Comune di Alassio, si occupa del restauro delle opere di Richard Whateley West. Nel 1992, realizza due tavole per la cappella dell’Ospedale Bassini di Milano raffiguranti San Francesco. Nel 1996, partecipa al progetto di Renzo Melotti “Arte e Scienza in Pediatria” e nel 2001, “Arte e Scienza in Ospedale”. Collabora con l’incisore Giovanni Berio (Ligustro) alla stesura del libro d’arte Le Cascate, presentato al "Salon du livre de bibliophilie et de l'estampe contemporaine” di Parigi.

Nel 1978 diviene Membro Honoris Causa

dall’ Accademie Européenne des Beaux Arts, Bruxelles.

 

Nel 1979 riceve il Diploma di

sociétaire da Bilan de l’Art Contemporain.

ESPOSIZIONI

 1965 CNAM , Alassio; Galleria S:Andrea, Savona; “la garderobe” Atelier Antonio Segui, Parigi; Galleria ArteBorgoPo, Torino.

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1967 Galleria Zunini, Parigi; Galleria St Luc, Parigi; “l’autoprrtrait” T Gallery, Haarlem, Olanda; Biennale di Parigi, Museo d’Arte Moderna, sezione francese.

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1968 “Grands et Jeunes d’aujourd’hui” Museo d’Arte Moderna, Parigi; “Art Psychédélique” Centro Culturale di Orsay; “Confrontation 68” Marché Expérimental de l’Art, Parigi; Musée d’Art et d’Industrie, St Etienne; Galleria Zunini, Parigi.

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1969 Reinvitato alla Biennale di Parigi; T gallery, Haarlem, Olanda; Musée d’Art et d’Industrie, St Etienne.

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1970 Musée d’Art et d’Industrie, St Etienne; Esposizione Universale di Osaka, padiglione francese.

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1971 “Design français au Louvre” su invito del Centre de Création Industrielle, Parigi

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1973 Galleria l’Oeil de Boeuf, Parigi.

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1974 Esposizione di urbanistica per presentare al pubblico “Evry Ville Nouvelle”.

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1976 Galleria Pousse-Cailloux, litografie, Parigi; Le jouet, galleria Galea, Caen; “Grands et Jeunes d’Aujourd’hui”, Grand Palais, Parigi.

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1977 “Novembre à Vitry”, Vitry; “Grands et Jeunes d’Aujourd’hui”, Grand Palais, Parigi; “Homo Polluens”, galleria Maître Albert, Parigi.

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1978  “L’Estampe aujourd’hui” Bibliothèque Nationale, Parigi; “Vernissages” esposizione di disegni presso il critico e storico dell’arte P. Junod, Losanna; “Grands et jeunes d’aujourd’hui” Grand Palais, Parigi.

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1979 “Petits formats des grands et jeunes maitres” Hotel Drouot, Parigi; “Grands et jeunes d’aujourd’hui” Grand Palais, Parigi;“Figuration critique” Musée du luxembourg, Parigi; “Peindre et le réel” Musée de Chartes, Chartres; “Expo Cuba” Unesco, Parigi; “La boite des peintres” Centre Culturel Comunal de Malakoff; Couvent des Urbaniste, Fougère; Salle St André, ville de Chateaudun; “Sensibilités plastiques d’aujourd’hui “ Hotel de Ville, Parigi.

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1980 Musée St Croix, Poitiers.

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1994 “Picture & Co” palazzo Siccardi, Albenga.

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1996 “Arte e Scienza in Pediatria“, Ferrara.

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2001 “Arte e Scienza in Ospedale”, Ospedale S. Anna, Ferrara; Estampages Salons du livre de bibliophilie et de l'estampe contemporaine, Parigi.

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2008 “mes femmes” casa delle culture, Cosenza; “Le curve del sentiero” palazzo della Provincia, Cosenza.

Esposizioni

VOCABOLARIO

Luciano Lanati

DE ARTE PINGENDI

Qualche vaga notizia sulle maniere di dipingere

mirabili trucchi del mestiere e fantasiose divagazioni

DE ARTI PINGENDI

Qualche vaga notizia sulle maniere di dipingere

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DE ARTI PINGENDI

DE ARTI PINGENDI

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